Giovedì 23 febbraio alle ore 21 sul palco del Teatro Politeama Pratese, il concerto del siciliano FRANCESCO CAFISO, condiviso fra Camerata strumentale Città di Prato diretta da Valter Sivilotti che ne ha curato anche gli arrangiamenti e il Met Jazz , il quinto concerto della stagione della Camerata e l’ultimo del cartellone della XXII edizione della rassegna jazz del Teatro Metastasio.

Operazioni come questa sottolineano l’importanza della collaborazione fra le principali realtà culturali della città e ribadiscono il desiderio comune di aprire a pubblici sempre più eterogenei, nel nome della musica d’arte senza frontiere. Cafiso, forse il sassofonista italiano più noto negli Usa, un musicista jazz che incarna il talento precoce (a 9 anni è già al fianco di Bob Mintzer e Gianni Basso e nel 2003 Wynton Marsalis lo invita a entrare nel suo entourage), guida “La Banda”, un avvolgente progetto sinfonico che affianca il suo sestetto – gli straordinari musicisti Giovanni Amato (tromba e flicorno), Humberto Amésquita (trombone), Mauro Schiavone (piano), Giuseppe Bassi (contrabbasso) e Silvio Morger (batteria) – con la Camerata Strumentale Città di Prato.

Il progetto è prodotto da Alfredo Lo Faro, edito da Made in Sicily di Eleonora Abbruzzo.

LA BANDA è un affresco compositivo che in parte guarda alle origini siciliane del sassofonista e che viene modulato in tre possibili forme (pubblicati in altrettanti cd): con il solo sestetto, con una banda o con un’orchestra sinfonica.

METJAZZ presenta questa terza incarnazione, ribadendo la collaborazione tra Teatro Metastasio e Camerata Strumentale Città di Prato, già avviata due anni fa. “Prosegue con nostra grande soddisfazione la collaborazione tra Fondazione Teatro Metastasio e Camerata Strumentale Città di Prato – afferma il presidente del Metastasio Massimo Bressan – Per il terzo anno consecutivo ancora una produzione insieme. Nel 2015 per il concerto “On the road” del quintetto di Enrico Rava e l’orchestra al Teatro Politeama. Nel 2016 con l’opera di Benjamin Britten “L’arca di Noè”, un grande evento per la città, una festa realizzata nel segno di una forte e vitale integrazione, un galà della musica, del teatro e dell’arte. Quest’anno, con il concerto di Francesco Cafiso e il suo sestetto insieme alla Camerata strumentale, un’esperienza jazz profondamente emozionante”.