Con gli arrangiamenti e la direzione dell’orchestra del teatro Vittorio Emanuele di Messina di Valter Sivilotti, ecco che la cantante, accompagna lo spettatore lungo un viaggio che è musicale e contemporaneamente culturale. I pensieri, i sogni, le delusioni, le aspettative dei più diversi abitanti del mondo, consegnati ai ritmi, alle melodie, al timbro, a volte cristallino, altre profondo, di Antonella Ruggiero, viaggiano dalla Genova di Fabrizio De Andrè a Cuba, all’Armenia, all’India, a Capoverde. Un incontro con universi a volte conosciuti, altre sconosciuti, un’occasione per attraversare, visitare, e confrontarsi con altri costumi, altre sapienze, altre civiltà.