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I Promessi Sposi

Un venerdì da celebrazioni con la musica di Ateneo Musica Basilicata 🎶
🎶 I Promessi Sposi, la colonna sonora che ho composto per il film del 1922 di Mario Bonnard restaurato dalla Cineteca Milano viene riproposta a Potenza presso il
📍 Teatro “Francesco Stabile”
🗓 Venerdì 10 marzo
🕰 Ingresso ore 19.30, sipario ore 20.00
Con uno speciale incontro con le Scuole alle ore 11.00
Uno spettacolo che unisce passato e futuro, musica e letteratura.
Si tratterà infatti di un concerto multimediale dal titolo “I PROMESSI SPOSI” per celebrare il 150esimo anniversario della scomparsa di Alessandro Manzoni e ad essere protagonista sarà l’ Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata ICO 🎼 che avrò l’onore di dirigere.
Ringrazio di cuore Piano FVG 🎹 e l’Accademia Musicale Naonis 🎶 per la preziosa collaborazione🎼
Per info e prenotazioni:
📧 eventi.ateneomusicabasilicata@gmail.com
☎️ 0971 23024
📲 3792308232

I PROMESSI SPOSI – Per i 150 anni del Teatro Dal Verme

Milano, Teatro Dal Verme sabato 19 novembre ore 16.00
Proiezione del film e musica dal vivo con l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali 🎶
Buon Compleanno #150 💚#teatrodalverme 🎶🎭✨
Onorato di portare la mia musica, creata per la colonna sonora del film I PROMESSI SPOSI di M. Bonnard (del 1922) che verrà eseguita dal vivo durante la proiezione del film restaurato dalla Cineteca Milano 🎞️
Una Prima esecuzione nella nuovissima versione orchestrale per questo grande Evento.
Con i professori d’orchestra dell’orchestra I Pomeriggi Musicali 🎶 assieme ai solisti dell’Accademia Musicale Naonis di Pordenone
Vi aspettiamo per festeggiare i 150 anni del Teatro Dal Verme e la sua rassegna “Quando il Dal Verme era un Cinema”
Vi aspetto, grazie di cuore a tutti🤗

I LOVE MUSICAL al MAGNA GRECIA FESTIVAL

Mercoledì 5 agosto alle 21.00

Taranto,
Villa Peripato

Con lo straordinario

GRAZIANO GALATONE, già protagonista di Notre Dame de Paris di
Riccardo Cocciante, Tosca-Amore disperato, I Promessi Sposi, Lorenzo il Magnifico, Bernadette,
e SIMONA GALEANDRO, vincitrice del
Festival di Castrocaro e Viña del Mar in Cile.
Orchestra della Magna Grecia

diretta da Maurizio Lomartire

Arrangiamenti orchestrali di Gregorio Calculli e

Valter Sivilotti

Giovedì 6 agosto a Matera –

Mulino Alvino 1884 HOTEL Resort, ore 20,30
Venerdì 7 agosto a Villa d’agri – p.zza Zecchetin, ore 21.00

I Promessi Sposi

Quando composi, per

Le Giornate del Cinema Muto

del 2018, la colonna sonora per la pellicola di M. Bonnard “I PROMESSI SPOSI” (1922), pensai ad una sonorizzazione moderna per traghettare il passato verso il futuro e cercare così di di rendere immortale tale capolavoro…

Orchestra Ferruccio Busoni -Trieste
Potete guardare/ascoltare il capolavoro di Bonnard su Silent stream – http://www.giornatedelcinemamuto.it/the-silent-stream/

I promessi sposi musicati da Valter Sivilotti

Mercoledì 10 ottobre ore 20.30 al Teatro Verdi di Pordenone, la prima assoluta della partitura di Valter Sivilotti per il film “I PROMESSI SPOSI”, (IT 1922) di Mario Bonnard. Esecuzione dal vivo della Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni” con l’ “Orchestra Naonis”. Direttore Massimo Belli. All’interno della manifestazione “Le Giornate del Cinema Muto” in co-produzione con Piano FVG, Sacile.

Info: www.giornatedelcinemamuto.it

Non la prima, ma certamente la più importante versione cinematografica del romanzo di Alessandro Manzoni, ad opera di un regista fondamentale della storia del cinema italiano che oggi è quasi dimenticato. Eppure la storia di Mario Bonnard, a cui le Giornate 2018 dedicano un doveroso tributo, è del tutto straordinaria: nato come attore brillante, il prototipo del dandy all’italiana, è passato presto alla regia ed è stato capace di passare con uguale fortuna dal cinema muto al sonoro. Si è cimentato in tutti i generi con gusto e grande professionalità e ha diretto nel corso della sua carriera divi come Assia Noris, Amedeo Nazzari, Aldo Fabrizi, Anna Magnani; senza dimenticare Ettore Petrolini, cha aveva fatto debuttare nel cinema. La partitura di Sivilotti per I promessi sposi, restaurato dalla Cineteca Italiana di Milano, viene eseguita dalla Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni” diretta dal Maestro Massimo Belli.

L’evento orchestrale che inaugurerà ufficialmente la 37esima edizione delle Giornate del Cinema Muto è Captain Salvation (La nave dei galeotti, US 1927) di John S. Robertson, con la travolgente partitura composta da Philip Carli, che dirigerà nell’esecuzione l’Orchestra San Marco di Pordenone. Accolto all’epoca della prima uscita da recensioni entusiastiche che lo decretarono uno dei migliori film dell’anno, Captain Salvation, in cui si avverte chiara l’influenza, in termini sia di sensibilità visiva al paesaggio sia di acutezza psicologica, del maestro svedese Victor Sjöström, è, secondo il direttore del festival Jay Weissberg, “l’esempio perfetto di come anche grandi opere col tempo possano cadere nell’oblio”.

Ambientato nel XIX secolo in un villaggio di pescatori del New England, ha per protagonista il grande attore svedese Lars Hanson – una performance da tour-de-force la sua – nel ruolo di un giovane prete idealista che vuole proteggere una prostituta (Pauline Starke in un’interpretazione ricca di sfumature) dall’ira della folla puritana. Nonostante sia permeato di un Cristianesimo dal volto umano, il film evita i toni moralistici e sorprende per l’inequivocabile affermazione del diritto della donna di decidere del proprio corpo. Il regista John S. Robertson è oggi quasi sconosciuto, eppure due dei suoi lavori – Sentimental Tommy e Enchanted Cottage – compaiono nell’elenco che Alfred Hitchcock stilò nel 1939 dei suoi film preferiti di sempre.

A chiudere le Giornate la sera di sabato 13 ottobre e, in replica, domenica 14 ottobre, sarà Le joueur d’échecs (Il giocatore di scacchi, FR 1927) di RaymondBernard accompagnato dalla partitura originale di Henri Rabaud, allievo di Jules Massenet e vincitore del Prix de Rome, eseguita dall’Orchestra San Marco di Pordenone diretta dal Maestro Mark Fitz-Gerald. Dimostrazione dell’altissimo livello artistico raggiunto dal cinema muto nella sua fase conclusiva e giustamente acclamato per le scenografie visionarie del grande architetto Robert Mallet-Stevens, il film è un’affascinante combinazione di intrighi di corte e di cinema fantastico “da brivido”. Ambientato nel XVIII secolo, nello splendore delle corti di Caterina II e Stanisław Poniatowski, racconta un momento cruciale nella lotta per l’indipendenza polacca ed è tratto molto liberamente dalla storia fantastica del Barone Wolfgang von Kempelen, che con il suo leggendario automa, abilissimo giocatore di scacchi, stupì le teste coronate d’Europa.

Nel corso della settimana, numerose altre proiezioni avranno un accompagnamento musicale speciale, a partire dai due film canonici Assunta Spina di Francesca Bertini e Gustavo Serena, per il quale si esibirà il duo formato dal virtuoso del mandolino Carlo Aonzo e dal compositore e chitarrista John T. La Barbera, e L’Atlantide di Jacques Feyder, che sarà accompagnato da un ensemble di musicisti algerini. Una produzione locale presentata per la prima volta al pubblico internazionale del festival è lo spettacolo della Zerorchestra “Note dal fronte”, con le immagini della Grande Guerra dagli archivi della Cineteca del Friuli.

Per La memoria dell’altro di Alberto Degli Abbati, con Lyda Borelli e MarioBonnard, sarà eseguita una nuova partitura dagli allievi del Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, con cui si rinnova una bella collaborazione. Come si rinnova l’appuntamento con i giovanissimi alunni di due scuole secondarie di Pordenone, che quest’anno si sfidano “a colpi di note ” su due comiche di Buster Keaton, The Paleface e The Scarecrow.

Gli altri accompagnamenti saranno affidati come sempre alla formidabile squadra dei musicisti delle Giornate, un insostituibile gruppo internazionale di professionisti specializzati, capaci di esaltare al meglio – al pianoforte e non solo – le qualità di ogni singolo film: Neil Brand, Günter Buchwald, Philip Carli, Stephen Horne, Donald Sosin, John Sweeney, Gabriel Thibaudeau, a cui nel tempo si sono aggiunti Frank Bockius, Mauro Colombis, Maud Nelissen, Daan van den Hurk.

Le Giornate del Cinema Muto sono promosse dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – Direzione Generale Cinema, dal Comune di Pordenone, dalla Camera di Commercio di Pordenone e dalla Fondazione Friuli, con il sostegno di Crédit Agricole FriulAdria e PromoTurismo FVG.

 

Giò Di Tonno in Talk Radio

Talk radio 2

Giovedì 7 marzo ore 21.00, al Teatro Nuovo di Salsomaggiore Terme “TALK RADIO”, scritto e diretto da Marco Caronna, con la voce di Giò Di Tonno e gli arrangiamenti di Alessandro Nidi e Valter Sivilotti.

In una notte qualunque, uno stralunato speaker manda in onda musica e parole… Barricato in uno studio polveroso, lancia in aria una scaletta di pezzi che raccontano il disordine della vita… La vita del suo ospite, Giò di Tonno… Giò si lascia portare, poi è lui a guidare, la sua voce va dove vuole e, con la radio, arriva dappertutto, mescola le carte… Le note finalmente sciolte, le canzoni di Giò di Tonno, trasformazioni, mica imitazioni, poi Notre Dame de Paris, i Promessi Sposi, poi una giravolta e “Vuelvo al Sur”…