Simone Cristicchi e Amara, insieme sul palco, in un ideale passaggio di testimone, affrontano con grazia e rispetto il repertorio mistico di Battiato, facendosi portatori dei messaggi spirituali che hanno reso immortale la sua opera.
1º FESTIVAL DELLA MUSICA NEL PAESAGGIO 2023 – CONEGLIANO
Domenica 25 giugno 2023 TRAMONTO 21:05
Piazzale del Castello di Conegliano
in caso di maltempo: Teatro Accademia
Piazza Giovanni Battista Cima, 5
Con:
Simone Cristicchi & Amara
Valter Sivilotti, pianoforte, arrangiamenti e direzione musicale
Isolisti della Accademia Naonis di Pordenone:
Lucia Clonfero, violino
Igor Dario, viola
Alan Dario, violoncello
U.T. Gandhi, percussioni
Franca Drioli, soprano
Simone Cristicchi & Amara
Valter Sivilotti, pianoforte, arrangiamenti e direzione musicale
Isolisti della Accademia Naonis di Pordenone:
Lucia Clonfero, violino
Igor Dario, viola
Alan Dario, violoncello
U.T. Gandhi, percussioni
Franca Drioli, soprano
Pochi sono quegli artisti che con le loro opere riescono a “cucire” terra e cielo, raggiungendo la rara armonia capace di risvegliare e accarezzare l’anima.
Franco Battiato, pellegrino dell’Assoluto e rivoluzionario della musica, ha lasciato un’eredità preziosa in cui alla forma/canzone si sposa alchemicamente una profonda tensione spirituale: dalla preghiera universale “L’ombra della Luce” alla struggente “La cura”; da “E ti vengo a cercare” fino all’ultimo brano inciso “Torneremo ancora”, che dà il titolo al concerto.
Franco Battiato, pellegrino dell’Assoluto e rivoluzionario della musica, ha lasciato un’eredità preziosa in cui alla forma/canzone si sposa alchemicamente una profonda tensione spirituale: dalla preghiera universale “L’ombra della Luce” alla struggente “La cura”; da “E ti vengo a cercare” fino all’ultimo brano inciso “Torneremo ancora”, che dà il titolo al concerto.
Ad alternare l’esecuzione dei brani – nella nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti – faranno da guida alcune letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato: Rumi, Gurdjieff, Ramana Maharshi, Willigis Jager e il teologo Guidalberto Bormolini.
Il concerto mistico “Torneremo ancora”, lontano da una sterile celebrazione, vuole essere liturgia musicale sulle tracce dell’insondabile mistero dell’Essere davanti al Divino. Un viaggio musicale che è ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, e “rapimento mistico e sensuale” tanto necessario in questo tempo in cui viviamo.
Il concerto mistico “Torneremo ancora”, lontano da una sterile celebrazione, vuole essere liturgia musicale sulle tracce dell’insondabile mistero dell’Essere davanti al Divino. Un viaggio musicale che è ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, e “rapimento mistico e sensuale” tanto necessario in questo tempo in cui viviamo.
Una produzione IMARTS International Music And Arts