Dinamico e ambizioso progetto musicale in cui il suono caldo, appassionante e persistente del sassofono si unisce alla brillante purezza del pianoforte e all’ancestrale ritmo degli strumenti a percussione.
Un prezioso distillato sonoro che sintetizza in pochi elementi il grandissimo potenziale timbrico di un’intera orchestra sinfonica e riesce così a far vibrare, in un’inedita e coinvolgente interpretazione, i capolavori di due dei musicisti più rilevanti del ‘900 nordamericano: George Gershwin e Leonard Bernstein.
La musica sinfonica americana del ‘900 racchiude in sé tutti gli elementi che caratterizzano questo grande paese: le varietà culturali delle popolazioni si fondono in una nuova orgogliosa identità americana; un nuovo popolo e nuova nazione che racchiude nella propria musica i ritmi incalzanti caraibici, il canto gospel/blues, il nascente jazz e la tradizione accademica dei colonizzatori europei. Il genio di Gershwin e Bernstein è stato quello di sublimare tutte queste caratteristiche in modo ordinato ed equilibrato, permettendoci di cogliere liberamente e facilmente il “sogno americano” in composizioni di eccellente cifra anche a livello formale.
Roberto Plano pianoforte
MAC Saxophone Quartet
Stefano Pecci saxofono soprano
Luis Lanzarini saxofono alto
Alex Sebastianutto saxofono tenore
Valentino Funaro saxofono baritono
Alessio Benedetti percussioni
Valter Sivilotti arrangiamenti
Questo progetto vede protagonista un ensemble d’eccezione, frutto della straordinaria collaborazione fra musicisti italiani di primissimo livello.
Al pianoforte Roberto Plano, concertista di fama mondiale che, dopo la vittoria al Cleveland International Piano Competition si è affermato come uno dei più raffinati pianisti del panorama internazionale. Ha tenuto concerti e corsi di perfezionamento in tutto il mondo. Ha all’attivo incisioni per le più importanti case discografiche fra cui la recente collaborazione con la “Decca.” Quest’ultimo disco è già stato recensito con 5 stelle dai mensili Musica e Amadeus. E’ stato inoltre il primo italiano ad essere nominato docente titolare presso la prestigiosa Boston University.
Il MAC Saxophone Quartet è ormai considerato uno dei più rilevanti quartetti di sassofoni d’Italia: vincitore di concorsi internazionali e fondatore di due importanti festival sassofonistici, ha prodotto importanti lavori discografici molto apprezzati da pubblico e critica. E’ composto da quattro solisti di prim’ordine quali Stefano Pecci, Luis Lanzarini, Alex Sebastianutto e Valentino Funaro riuniti in una formazione dinamica e di altissimo profilo artistico, capace di interpretare con grande padronanza tecnica e fedeltà stilistica sia i capolavori del repertorio classico sia le composizioni d’avanguardia. A questo si aggiungono un’innato gusto musicale ed un impasto sonoro squisitamente italiano che esalta tanto la fusione timbrica dell’ensemble quanto le peculiarità dei singoli elementi.
Completano l’organico le percussioni di Alessio Benedetti, straordinario musicista che dopo essersi perfezionato con i più prestigiosi maestri internazionali, ha avviato collaborazioni con rinomate realtà italiane. Percussionista eclettico, riesce ad interpretare ad altissimi livelli programmi che spaziano dal repertorio classico al jazz fino al genere latino-americano.
Gli arrangiamenti sono a cura di Valter Sivilotti, pianista, compositore e direttore d’orchestra tra i più acclamati della sua generazione. Innumerevoli e di grande successo sono le sue collaborazioni con i più importanti nomi internazionali, sia appartenenti al mondo della canzone d’autore che provenienti dalla musica classica . Le sue composizioni musicali, per le quali ha ricevuto prestigiosi premi, vengono eseguite nei teatri di tutto il mondo.