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Magazzino 18

Il 22 ottobre 2013 al Teatro Rossetti di Trieste, debuttò questo spettacolo, il Musical civile MAGAZZINO 18 per il quale ho avuto l’onore di scrivere le musiche originali.
Dopo più di 500 repliche, Simone Cristicchi porta a Milano, al Teatro Strehler, questo racconto toccante, emozionante e sconvolgente, una pagina strappata al grande libro della storia…
Per non dimenticare.
Dall’ 1 al 6 ottobre 2024
Grazie Simone Cristicchi, Antonio Calenda, Il Rossetti, Piccolo Teatro Strehler Piccolo Teatro di Milano

MAGAZZINO 18 – EDIZIONE DEL DECENNALE

Dal 9 al 12 Febbraio 2023
Al Porto Vecchio di #trieste c’è un luogo della memoria particolarmente toccante.
#MAGAZZINO18 scritto da Simone Cristicchi con Jan Bernas torna al Politeama Rossetti a dieci anni dal debutto con l’edizione del decennale.
Con le musiche e canzoni inedite scritte da #simonecristicchi e le musiche di scena e gli arrangiamenti che ho scritto per l’Orchestra🎼
Regia di #AntonioCalenda impreziosita dalla prestigiosa collaborazione con la #fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi Trieste la cui Orchestra, che avrò l’onore di dirigere, sarà protagonista nelle sole repliche a Trieste.
Con la partecipazione degli allievi di On Stage-School of Performing Arts 🎶
Scene di Paolo Giovanazzi
Luci di Nino Napoletano
Sarà uno spettacolo imperdibile.
Dal 9 al 12 Febbraio al Politeama Rossetti.

“Esodo” al Teatro Sociale di Camogli

Sabato 23 marzo alle ore 21 al Teatro Sociale di Camogli (Ge), “ESODO” di e con Simone Cristicchi, con le musiche di scena e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti.

Dopo il grande successo al Festival di Sanremo 2019 della nuova canzone Abbi cura di me – con cui ha vinto il Premio Sergio Endrigo alla miglior interpretazione e il Premio per la miglior composizione musicale – Simone Cristicchi torna in Liguria con uno dei suoi cavalli di battaglia teatrali: “Esodo”, un racconto per voce, parole ed immagini condotto da Simone Cristicchi, che trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale “Magazzino18”, di cui Simone Cristicchi fu magistrale interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa, fra cui quella delle foibe, e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del 47 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria, e di quella fascia della costiera adriatica, terminando così di essere geograficamente italiani.

Esodo – Racconto per voce, parole e immagini

Lunedì 4 marzo alle ore 21.00 per la Stagione teatrale di Camponogara (Ve), al Teatro Dario Fo, ESODO – Racconto per voce, parole e immagini, di e con SIMONE CRISTICCHI, con le musiche di scena e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti.

Esodo è un racconto per voce, parole ed immagini condotto da Simone Cristicchi, trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale “Magazzino18”, di cui Simone Cristicchi fu magistrale interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa, fra cui quella delle foibe, e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del 47 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria, e di quella fascia della costiera adriatica, terminando così di essere geograficamente italiani.

Esodo

Sabato 26 gennaio al Teatro Sociale di Canzo  (Como), domenica 27 gennaio al Cine Teatro “Arte sfera” di Valmadrera (Lc) e martedì 29 gennaio al Teatro Dato Fo’ di Campognara (Ve), “ESODO” di e con Simone Cristicchi. “Esodo” è un racconto per voce, parole ed immagini condotto da Simone Cristicchi, con le musiche di scena e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti. Trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale “Magazzino18”, di cui Simone Cristicchi fu interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa, fra cui quella delle foibe, e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del 47 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria, e di quella fascia della costiera adriatica, terminando così di essere geograficamente italiani.

Al Porto Vecchio di Trieste c’è un “luogo della memoria” particolarmente toccante: il Magazzino n. 18. Racconta di una pagina dolorosa della storia d’Italia, di una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta, e se possibile resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità.

Nel porto vecchio di Trieste, il Magazzino N.18 conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall’Esodo: con il Trattato di Pace del 1947 l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera, e circa 300 mila persone scelsero – davanti a una situazione dolorosa e complessa – di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane.

Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Davanti a loro difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia.

Festival è storia 2018

Venerdì 18 maggio alle ore 20 a Gorizia presso la Tenda Giovani per il Festival è storia proiezione di “Magazzino 18” preceduta da una tavola rotonda. Tra gli ospiti sarà presente Valter Sivilotti.

“Esodo” con Simone Cristicchi a Saronno

Sabato 10 febbraio al Teatro Giuditta Pasta di Saronnolo spettacolo “ESODO” di e con Simone Cristicchi, con le musiche di scena e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti.

Esodo è un racconto per voce, parole ed immagini condotto da Simone Cristicchi, trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale “Magazzino18”, di cui Simone Cristicchi fu magistrale interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa, fra cui quella delle foibe, e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del 47 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria, e di quella fascia della costiera adriatica, terminando così di essere geograficamente italiani.

Replica pomeridiana alle ore 15,30 sempre al Teatro Giuditta Pasta di Saronno e replica serale alle ore 21 di lunedì 12 febbraio al Teatro Mandello di Lario.

“Esodo” con Simone Cristicchi

Martedì 6 febbraio Febbraio 2018 ore 20,45 per la Stagione di prosa di Castelfranco Veneto al  Teatro Accademico, lo spettacolo “ESODO” di e con Simone Cristicchi, con le musiche di scena e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti.

Esodo è un racconto per voce, parole ed immagini condotto da Simone Cristicchi, trae spunto dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale “Magazzino18”, di cui Simone Cristicchi fu magistrale interprete. Il grande successo della tournée incise a fondo nella coscienza sociale italiana, tanto da far riaffiorare una memoria (a tratti) rimossa, fra cui quella delle foibe, e dell’esodo di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del 47 dovettero lasciare vasti territori dell’Istria, e di quella fascia della costiera adriatica, terminando così di essere geograficamente italiani.

Magazzino 18

Simone e Valter

Dopo il debutto e il grande successo al Teatro Rossetti di Trieste, MAGAZZINO 18 il nuovo spettacolo di SIMONE CRISTICCHI con le musiche originali e gli arrangiamenti orchestrali di Valter Sivilotti, ricomincia da Tolmezzo (Ud) mercoledì 13 novembre al Teatro Auditorium Candoni. Poi replica giovedì 14 novembre a Fossano (Cn) al Cinema Teatro I Portici e venerdì 15 novembre a Piossasco (To) al Cinema Teatro Il Mulino in Via Riva Po’ n°9.

Il nuovo lavoro di Simone è come una sorta di chiusa ad un’ipotetica trilogia, dopo Li Romani in Russia e Mio Nonno è Morto In Guerra, Magazzino 18 va a completare un percorso sulla memoria da salvaguardare, tramandare e riscoprire. Scritto insieme a Ian Bernas, autore del libro Ci chiamavano fascisti, eravamo italiani, dopo più di due anni di ricerche e grazie alla regia di Antonio Calenda e alle nuove canzoni di Simone Cristicchi, il tema dell’esodo dell’immediato dopoguerra, che risulta ancora oggi scomodo e scottante, verrà raccontato in molti teatri italiani ed europei. Prodotto da Promo Music.

 

Cristicchi magazzino 18

Magazzino 18

L’esodo degli italiani cancellati dalla storia.

Cristicchi magazzino 18

Il 22 ottobre 2013 debutta MAGAZZINO 18 al Teatro Politeama Rossetti di Trieste in replica fino a domenica 27: il nuovo spettacolo di SIMONE CRISTICCHI con le musiche originali e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti. Simone ha lavorato duramente e a lungo su questo progetto, facendo ricerche per più di due anni su un tema, quello dell’esodo dell’immediato dopoguerra, che ancora risulta scomodo e scottante e ciò nonostante sconosciuto ai più.

Come una sorta di chiusa ad un’ipotetica trilogia, dopo Li Romani In Russia e Mio Nonno È Morto In Guerra, Magazzino 18 va a completare un percorso sulla Memoria da salvaguardare, tramandare ed in molti casi riscoprire, dando ancora una volta voce a chi non ha voce.

Scritto insieme a Ian Bernas, autore del libro Ci chiamavano fascisti, eravamo italiani, per la regia di Antonio Calenda, lo spettacolo sarà accompagnato per l’occasione dalla Mitteleuropa Orchestra del Friuli Venezia Giulia diretta dal Maestro Sivilotti, e prodotto da Promo Music e dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.