Concerto del siciliano FRANCESCO CAFISO, condiviso fra Camerata strumentale Città di Prato diretta da Valter Sivilotti che ne ha curato anche gli arrangiamenti e il Met Jazz.
Cafiso, forse il sassofonista italiano più noto negli Usa, un musicista jazz che incarna il talento precoce (a 9 anni è già al fianco di Bob Mintzer e Gianni Basso e nel 2003 Wynton Marsalis lo invita a entrare nel suo entourage), guida “La Banda”, un avvolgente progetto sinfonico che affianca il suo sestetto – gli straordinari musicisti Giovanni Amato (tromba e flicorno), Humberto Amésquita (trombone), Mauro Schiavone (piano), Giuseppe Bassi (contrabbasso) e Silvio Morger (batteria) – con la Camerata Strumentale Città di Prato.
LA BANDA è un affresco compositivo che in parte guarda alle origini siciliane del sassofonista e che viene modulato in tre possibili forme (pubblicati in altrettanti cd): con il solo sestetto, con una banda o con un’orchestra sinfonica.
METJAZZ presenta questa terza incarnazione, ribadendo la collaborazione tra Teatro Metastasio e Camerata Strumentale Città di Prato, già avviata due anni fa. “Prosegue con nostra grande soddisfazione la collaborazione tra Fondazione Teatro Metastasio e Camerata Strumentale Città di Prato – afferma il presidente del Metastasio Massimo Bressan – Per il terzo anno consecutivo ancora una produzione insieme. Nel 2015 per il concerto “On the road” del quintetto di Enrico Rava e l’orchestra al Teatro Politeama. Nel 2016 con l’opera di Benjamin Britten “L’arca di Noè”, un grande evento per la città, una festa realizzata nel segno di una forte e vitale integrazione, un galà della musica, del teatro e dell’arte. Quest’anno, con il concerto di Francesco Cafiso e il suo sestetto insieme alla Camerata strumentale, un’esperienza jazz profondamente emozionante”.