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Magazzino 18

Simone e Valter

Dopo il debutto e il grande successo al Teatro Rossetti di Trieste, MAGAZZINO 18 il nuovo spettacolo di SIMONE CRISTICCHI con le musiche originali e gli arrangiamenti orchestrali di Valter Sivilotti, ricomincia da Tolmezzo (Ud) mercoledì 13 novembre al Teatro Auditorium Candoni. Poi replica giovedì 14 novembre a Fossano (Cn) al Cinema Teatro I Portici e venerdì 15 novembre a Piossasco (To) al Cinema Teatro Il Mulino in Via Riva Po’ n°9.

Il nuovo lavoro di Simone è come una sorta di chiusa ad un’ipotetica trilogia, dopo Li Romani in Russia e Mio Nonno è Morto In Guerra, Magazzino 18 va a completare un percorso sulla memoria da salvaguardare, tramandare e riscoprire. Scritto insieme a Ian Bernas, autore del libro Ci chiamavano fascisti, eravamo italiani, dopo più di due anni di ricerche e grazie alla regia di Antonio Calenda e alle nuove canzoni di Simone Cristicchi, il tema dell’esodo dell’immediato dopoguerra, che risulta ancora oggi scomodo e scottante, verrà raccontato in molti teatri italiani ed europei. Prodotto da Promo Music.

 

Cristicchi magazzino 18

Magazzino 18

L’esodo degli italiani cancellati dalla storia.

Cristicchi magazzino 18

Il 22 ottobre 2013 debutta MAGAZZINO 18 al Teatro Politeama Rossetti di Trieste in replica fino a domenica 27: il nuovo spettacolo di SIMONE CRISTICCHI con le musiche originali e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti. Simone ha lavorato duramente e a lungo su questo progetto, facendo ricerche per più di due anni su un tema, quello dell’esodo dell’immediato dopoguerra, che ancora risulta scomodo e scottante e ciò nonostante sconosciuto ai più.

Come una sorta di chiusa ad un’ipotetica trilogia, dopo Li Romani In Russia e Mio Nonno È Morto In Guerra, Magazzino 18 va a completare un percorso sulla Memoria da salvaguardare, tramandare ed in molti casi riscoprire, dando ancora una volta voce a chi non ha voce.

Scritto insieme a Ian Bernas, autore del libro Ci chiamavano fascisti, eravamo italiani, per la regia di Antonio Calenda, lo spettacolo sarà accompagnato per l’occasione dalla Mitteleuropa Orchestra del Friuli Venezia Giulia diretta dal Maestro Sivilotti, e prodotto da Promo Music e dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.