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Ensemble Variabile all’ Università dell’ Insubria di Varese

 

Venerdì 15 marzo ore 18.00 per la XVIII edizione della stagione concertistica dell’ Università degli studi dell’ Insubria di Varese, il concerto di un eccellente ensemble cameristico: l’ENSEMBLE VARIABILE presenterà un progetto intitolato “Chamber Opera”. Grazie alla voce del soprano Annamaria Dell’Oste e all’adattamento del compositore Valter Sivilotti, ascolteremo in carrellata alcune tra le più famose arie d’opera italiane, insieme a pagine originali di Spohr, Bellini e Schubert.

ENSEMBLE VARIABILE

Annamaria Dell’Oste, soprano

Claudio Mansutti, clarinetto

Federica Repini, pianoforte

LOUIS SPOHR

Sechs Deutsche Lieder op. 103

Sei stikk mein Herz

Zweigesang

Ich blick in mein Herz

Alles still in süsser Ruhe

Das heimliche Lied

Wach auf

FRANZ SCHUBERT

Der Hirt auf dem Felsen op. 129

Andantino, Allegro

VALTER SIVILOTTI

Suite d’opera italiana su pagine di Verdi e Puccini,

per soprano, clarinetto e pianoforte

Trio Variabile in “Opera Suite”

Giovedì 10 agosto alle ore 21.15 a Ferrara per la consueta rassegna “Musica Pomposa”, concerto dell’ Ensemble Variabile con gli arrangiamenti di Valter Sivilotti. Presso la Sala delle Stilate dell’Abbazia stessa, si esibirà l’Ensemble Variabile, un gruppo composto da cameristi di altissimo livello, composto per l’occasione da Annamaria Dell’Oste, soprano, Claudio Mansutti al clarinetto e Federica Repini al pianoforte. L’ingresso è libero.
Nato da un’idea di Claudio Mansutti, l’Ensemble Variabile intende presentare i migliori repertori cameristici con diverse formazioni, a seconda delle esigenze e delle intenzioni. Gli artisti che ne fanno parte sono tutti pluridecorati, forgiati dai concorsi e dall’esperienza, impegnati soprattutto nello studio e nella ricerca. L’Ensemble Variabile ha suonato in Francia, Spagna, Austria, Germania, Cechia, Belgio, Norvegia.

In questa occasione, l’Ensemble proporrà una formazione con un soprano, un clarinetto e un pianoforte, per presentare una tipologia di musica da camera più adatta alle arie, che riprenda addirittura alcuni brani dell’Opera, come per le suite italiane arrangiate da Valter Sivilotti, tra Verdi e Puccini. Oltre a queste, si potrà assistere a brani di Spohr, Schubert e soprattutto Bellini, con magistrali arie da camera.