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Progetto La Toscanini NEXT

C’è tempo fino al 14 dicembre per iscriversi al progetto La Toscanini Next.
Masterclass tenute da: Sergej Krylov, Roberto Molinelli, Valter Sivilotti, Sesto Quatrini.
Di che cosa si tratta? Di un nuovo progetto di alta formazione per Professori d’Orchestra.
Un modo di perfezionarsi per il mondo del lavoro che guarda al futuro.

Partiture e programmi musicali vengono approfonditi e preparati insieme alle prime parti dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna “Arturo Toscanini” con l’intervento continuato di direttori d’orchestra. La Toscanini NEXT cerca musicisti under 35 che abbiano i titoli di studio richiesti nei seguenti strumenti: violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, saxofono, fagotto, corno, tromba, trombone, pianoforte, chitarra, basso, percussioni e batteria.

Le opportunità offerte sono 15 concerti retribuiti in formazioni cameristiche, come solisti, in orchestra.
La possibilità di accedere alla rete culturale musicale degli operatori professionisti presente nella Regione Emilia-Romagna e di dimostrare le proprie abilità e capacità musicali sia in contesti cameristici, sia orchestrali.

Scarica il bando, compilando la domanda di ammissione inviandola a next@latoscanini.it entro il 14 dicembre 2019.

Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura – 2° memorial Beniamino Gavasso

Domenica 8 Dicembre ’19 ore 20.45
Teatro “G. Verdi” di Pordenone
2° Memorial Beniamino Gavasso

Il Memorial Beniamino Gavasso prevede, come di consuetudine, l’incontro con un artista di fama internazionale che si racconta a teatro. Nel 2019 gli artisti raddoppiano e la musica jazz sarà la protagonista della serata. Sul palco del Teatro Verdi di Pordenone saliranno Paolo Fresu, trombettista e flicornista d’eccellenza, impegnato a livello internazionale per oltre duecento concerti all’anno e Daniele Di Bonaventura, rinomato bandoneonista marchigiano. Al loro fianco, l’Orchestra dell’Accademia Musicale Naonis diretta dal maestro Valter Sivilotti. “Vinodentro” è il titolo del concerto che andrà in scena: un percorso musicale affidato alla tromba di Fresu, al bandoneòn e al pianoforte di Di Bonaventura con l’accompagnamento dell’orchestra che completerà il quadro. Uno spettacolo che è già divenuto un film di grande effetto che vive di intimismo e attraverso il quale si mette sapientemente in correlazione il mito di Faust e la passione per il vino. “Può una passione sottile e segreta, guidata dal gusto, dai profumi, dai sapori, portare un uomo normale a perdere l’anima… ?” Quello del trombettista sardo e del bandoneonista marchigiano è un sodalizio ben rodato, sono due fra i jazzisti più interessanti della generazione maturata nel corso degli anni ’90, largamente apprezzati, non solo in Italia, per le loro rare qualità artistiche. Il loro, è un incontro sul filo di un fecondo interplay fra jazz, tango, richiami alla tradizione sarda, musica sacra e operistica. Collaborano al progetto: il coro VocinVolo di Udine, diretto da Lucia Follador, Ritmea e l’associazione Controtempo – Il volo del Jazz. Per info e biglietti: www.accademianaonis.it

Vito Giordano in concerto

Agricantus di Palermo 7 marzo 2012 alle 21.30

Vito Giordano ritorna sul palco dell’Agricantus con il suo “Concerto numero zero”

che anticipa l’uscita dell’album “Tornare ad amare”.

L’artista, trombettista, compositore, solista e direttore d’Orchestra, ha dedicato la propria vita alla musica.

Il concerto, orchestrato dal maestro Valter Sivilotti, trascinerà gli intervenuti nell’atmosfera delle orchestre americane

all’epoca del swing con musiche caratterizzate da grande cantabilità e fruibilità d’ascolto.

Insieme a Vito Giordano si esibirà un quartetto d’archi tutto femminile formato da

Francesca Corsale e Roberta D’Alessandro ai violini, Maria Antonia Enna alla viola ed Elena Tomarchio al violoncello.

Le musiciste saranno dirette al pianoforte da Antonio Zarcone.

Ad accompagnare l’artista nel brano “Mondello” ci sarà inoltre, come ospite, il grande chitarrista siciliano Francesco Buzzurro.